Lago Titicaca: da Copacabana alle isole, cosa vedere in tre giorni

Scopri il fascino del Lago Titicaca e vivi 3 giorni tra Copacabana, Isla del Sol e Isla de la Luna: storia Inca, natura sacra e cultura andina.

BOLIVIA

6/25/20257 min read

Uno dei luoghi piu` affascinanti e misteriosi dell’altopiano boliviano è senza dubbio il Lago Titicaca. Questo immenso lago situato tra Bolivia e Perù vanta un’estensione di ben 8372 km², ma la caratteristica piu` sorprendente è l’altitudine a cui è situato: esso infatti si trova a 3800 metri e questo lo rende il lago navigabile piu` alto del mondo!

Narra la leggenda che dalle sue acque, sacre ai popoli andini, nacque la civiltà Inca. Si crede infatti che il dio creatore Viracocha modellò i primi esseri umani, Manco Cápac e Mama Ocllo e diede loro il compito di spostarsi dal Titicaca lungo le Ande per fondare la città di Cusco, la quale sarebbe diventata la capitale dell’Impero Inca.

Il patrimonio di leggende che si tramanda sul suo conto è immenso e le popolazioni Aymara e Quechua che vivono presso le sue sponde lo considerano tuttora come un luogo dall’aura sacrale, perfetto per celebrare i propri rituali.

LAGO TITICACA: COME ARRIVARE

Se il vostro viaggio verso il Lago Titicaca comincia dalla vivace capitale La Paz, per raggiungerlo sarà sufficiente raggiungere la zona del Cementerio di La Paz e da lì prendere un bus diretto a Copacabana. Il prezzo del biglietto a giugno 2025 (momento in cui sto scrivendo) è di 25 boliviani (circa 3,50 euro), ma puo` variare a seconda del periodo, aumentando nel fine settimana e nei giorni festivi.

Il viaggio per Copacabana dura all’incirca 3 ore e comprende l’attraversamento dello stretto di Tiquina. In quel punto i passeggeri vengono fatti scendere dal bus e attraversano lo stretto con una barca a motore al costo di 2,50 boliviani, mentre l’autobus viene trasportato da una sponda all’altra dello stretto sopra ad una piattaforma galleggiante a motore…è decisamente uno spettacolo interessante che la prima volta vi lascerà stupiti e divertiti!

Dopo circa tre ore quindi arriverete a Copacabana, pittoresca cittadina molto vicina alla frontiera con il Perù (perfetta dunque se pensate di proseguire il vostro viaggio verso Cusco o Arequipa, per le quali da lì troverete bus diretti prenotabili presso le agenzie locali).

COPACABANA: DOVE DORMIRE

A Copacabana avrete l'imbarazzo della scelta in quanto ad alloggi. Io personalmente ho avuto un'esperienza molto positiva presso l'Hostal Real Los Andes e l'Hotel Wendy Mar. In entrambi i casi ho soggiornato presso camere private pagando un buon prezzo.

GIORNO 1: LA PAZ-COPACABANA

Dopo esservi sistemati in hotel, potete iniziare l’esplorazione della cittadina. Trattandosi di una città molto piccola e tranquilla, potete muovervi da una parte all’altra a piedi, immergendovi nei vivaci mercati boliviani che invadono ogni stradina con i loro colori e con i richiami delle loro venditrici, le caseritas.

Consigliatissima è la salita al Cerro Calvario, un percorso di circa 40 minuti che parte dal centro cittadino e che vi condurrà in cima a questa piccola montagna da cui potrete godere della migliore vista su Copacabana e sulle isole piu` vicine.

Vi consiglio, se avete tempo, anche una visita alla Basilica di Nostra Signora di Copacabana, santuario coloniale spagnolo del XVII secolo che ospita l’immagine della Virgen de Copacabana. L’accesso è gratuito e il santuario si trova proprio accanto alla piazza principale.

Arrivati all’ora di cena, consiglio di optare per un ristorante locale in cui assaggiare una delle specialità del luogo: la trucha, ossia la trota, che potete trovare in numerose varianti (fritta, all’aglio, al burro…).

Un consiglio importante, se avete intenzione di visitare l’Isola del Sole o della Luna il giorno seguente, è quello di prenotare il biglietto della barca per l’isola il primo giorno. Questo per evitare di non trovare posto il giorno dopo, dato che le barche partono dal porto alle 9.00/9.30 del mattino cariche di turisti.

GIORNO 2: COPACABANA - ISLA DE LA LUNA - ISLA DEL SOL

Generalmente le imbarcazioni lasciano il porto attorno alle 9.00 ed è necessario essere sul posto mezz’ora prima della partenza, ma l’orario potrebbe variare a seconda delle isole che intendete visitare e in ogni caso vi verrà specificato da chi vi venderà il biglietto.

Il costo del biglietto varia a seconda della tratta che intendete percorrere, ma generalmente non supera i 30-40 boliviani a tratta.

Se intendete visitare sia la Isla de la Luna che la Isla del Sol, il mio consiglio è di optare per un tour che vi faccia visitare la Isla de la Luna per prima e di proseguire in un secondo momento per la Isla del Sol, dove avrete una scelta decisamente piu` ampia di ristoranti e alloggi per trascorrere la notte.

L’ISOLA DELLA LUNA: COSA VEDERE

Per raggiungere la Isla de La Luna ci vogliono circa 2 ore in barca (piu` o meno lo stesso tempo che occorre per raggiungere la Isla del Sol). Nonostante le sue dimensioni ridotte, si tratta di un luogo dotato di grande fascino e particolarmente tranquillo per il fatto che riceve meno visitatori rispetto all’isola sorella.

Vi troverete a percorrere i suoi sentieri che si snodano tra colline brulle e abitazioni rurali e da essi potrete godere di una magnifica vista sul lago e sulla vita degli abitanti che trascorre pacifica su quest’isoletta che sembra appartenere ad un’altra dimensione.

La sensazione che avvertii nel visitarla fu che stessi uscendo completamente dal tempo come lo conoscevo sulla terraferma, per scivolare in una dimensione mistica e di quiete profonda. Ad amplificare questa sensazione di “fuoriuscita dal tempo” vi fu il fatto che il mio cellulare iniziò ad indicare alternativamente ora l’orario boliviano e ora quello peruviano (trovandoci vicini alla frontiera è una cosa che accade spesso), facendomi perdere totalmente la cognizione del tempo.

L’attrazione principale dell’Isola della Luna è il Tempio delle Vergini, un edificio raccolto di architettura Inca dove vivevano le cosiddette “Vergini del Sole”, donne che venivano addestrate per diventare sacerdotesse e quindi per servire le divinità, oltre che per imparare l’arte della tessitura e realizzare tessuti pregiati per i nobili.

L’ISOLA DEL SOLE: COSA VEDERE

Conclusa la visita all’Isola della Luna, si prosegue verso la vicina Isola del Sole. Con i suoi 14,3 km² costituisce l’isola piu` grande del Lago Titicaca ed è anch’essa un’oasi di tranquillità dall’atmosfera molto spirituale.

L’isola ospita circa 300 famiglie indigene, distribuite in tre comunita` sparse in diversi punti dell’isola: i Challapampa vivono nella parte nord, i Challa vivono sulla costa centro-orientale e gli Yumani si trovano nella parte sud.

Negli scorsi anni la divisione tra comunita` fu particolarmente marcata da un conflitto nato da controverse vicende legate al turismo dell’isola. Tali vicende segnarono l’inizio delle ostilità tra i Challa e i Challapampa, fino al punto in cui i primi installarono in diversi punti strategici dei vigilanti preposti a limitare i movimenti dei turisti sull’isola, riducendo la loro possibilità di spostarsi a meno della metà dell’isola.

Con la risoluzione del conflitto avvenuta grazie all’intercessione dello Stato, i turisti poterono riprendere a muoversi da una parte all’altra dell’isola senza alcuna limitazione.

A seconda del biglietto acquistato, si puo` sbarcare sul lato nord o sud dell’isola. La comunita` di Yumani a sud rappresenta il centro piu` grande e con maggiori possibilita` di alloggio e ristoro. Tuttavia, si tratta del luogo piu` affollato dell’isola e perciò se desiderate stare in un luogo piu` tranquillo e piu` a contatto con la vita locale, vi consiglio di pernottare a Challapampa, nella parte nord.

Anche in questa parte dell’isola non mancano gli alloggi e ci sono alcuni buoni ristorantini che offrono diverse specialità boliviane. Inoltre, la maggior parte degli alloggi di Challapampa si trovano a due passi dalle spiagge dell’isola, perciò il mio consiglio è quello di prendervi un po` di tempo per riposare in spiaggia e magari, perché no, per fare un tuffo nelle acque cristalline del lago.

Per quanto l’acqua possa essere freddina, vi assicuro che ne varrà la pena…e poi volete mettere la soddisfazione di poter dire di aver nuotato a quasi 4000 metri? Impagabile, eheh.

GIORNO 3: ISLA DEL SOL – COPACABANA

Il terzo giorno finalmente potrete lanciarvi all’esplorazione dell’isola e percorrere il cammino che da Challapampa conduce a Yumani o viceversa, a seconda di quale sia il vostro punto di partenza.

Il percorso è una mulattiera lunga circa 12 chilometri e si impiegano indicativamente 4 ore a percorrerla tutta. Il sentiero è ben segnalato e percorribile da chiunque, anche se l’altitudine potrebbe affaticarvi un po` se non siete ancora ben acclimatati. A questo riguardo, consiglio di munirsi di una buona manciata di foglie di coca e di mettersene qualcuna in bocca alla maniera degli andini, creando una pallina da lasciare al lato della bocca e da succhiare (non masticare!) lentamente. Questo piccolo espediente vi aiuterà a sentire meno la fatica.

Dovrete tenere a mente che le barche di ritorno a Copacabana partono alle 4 del pomeriggio, perciò se non volete trovarvi a correre e volete avere il tempo per pranzare con calma all’arrivo vi consiglio di iniziare a camminare non piu` tardi delle 9.30. Questo anche perché i paesaggi che attraverserete saranno così incantevoli che farete moltissime pause per scattare delle foto!

Se non lo avrete gia` fatto al porto, vi verrà chiesto di pagare l’ingresso alla parte nord o sud dell’isola, che attualmente ammonta a 15 boliviani (circa 2 euro). Partendo da Challapampa, dopo circa 30-40 minuti di cammino arriverete presso il sito archeologico che comprende le rovine del labirintico Palazzo Chinkana, della Roca Sagrada e del Tavolo dei Sacrifici, utilizzato dagli Inca per compiere sacrifici umani ed animali.

Si prosegue il cammino, che gradualmente sale regalando alla vista scenari incantevoli sul lago, sulla vicina Isla de la Luna e sulla Cordillera delle Ande che svetta sullo sfondo con i suoi maestosi e altissimi pinnacoli innevati.

Arrivando alla zona centrale dove comincia la comunità di Challa viene chiesto il pagamento di altri 15 boliviani. Si prosegue, incrociando di tanto in tanto qualche turista, alpaca e lama, fino all’arrivo alla comunita` di Yumani (o Challapampa, a seconda di dove si è partiti).

Lì comprerete il biglietto di ritorno per Copacabana e in due ore di barca sarete di nuovo sulla terraferma. Allora forse inizierete a sentire come successo a me una fortissima nostalgia per quel piccolo mondo così autentico ed estraneo alla frenesia della nostra realtà. Un po’ della magia primitiva del Lago Titicaca rimarrà dentro di voi e vi farà sognare di tornare presto a visitarlo.

CONSIGLI DI VIAGGIO: ESSENZIALI DA PORTARE CON SÉ

Fondamentali da portare sono sicuramente: crema solare, sombrero, almeno un litro d’acqua a testa al giorno, qualche snack per l’escursione sull’Isola del Sole (dato che i posti di vendita di snack e frutta sul percorso sono molto sporadici.com.com, foglie di coca per sopportare meglio l’altitudine.